V Dialogo Internazionale. Legàmi / Légami. Paura e desiderio nella relazione terapeutica
Inviato: 25/01/2025, 17:57
8 e 9 Febbraio 2025 si terrà a Bologna il V Dialogo Internazionale organizzato dal Centro Psicoanalitico di Bologna.
Il tema di quest'anno tratterà di Legami. Amore/ Odio, Attrazione / Repulsione, Paura/Desiderio, Bisogni tossici/ Bisogni affettivi vivi e praticabili, Dipendenza creativa/Sudditanza, Contenimento/Contenzione, Concavo/Convesso, sono solo alcune delle antinomie che attraversano e movimentano l’universo delle relazioni umane, da quelle più problematiche, tossiche e perverse a quelle più profonde e creative. Il tema di questo quinto Dialogo ci interroga sulla necessità di legami interni sufficientemente stabili per non vincolarsi in maniera rigida a sostanze, relazioni, stili di vita che sono improntati all’azione e rifuggono il pensiero. Esso introduce al tema della dipendenza del bambino da figure che permettono lo stabilirsi di legami emotivi, a quella "prossimità" che per Freud costituisce “la base dell’intendersi” e nasce nello scambio nutritivo tra il bambino e l’adulto che se ne prende cura. Si tratta di uno sviluppo relazionale che pone le basi per lo stabilirsi di un'autonomia che riconosce la dipendenza dall’altro nella sua qualità affettiva. Al contrario, legami precoci fragili portano a dipendenze più profonde e antievolutive per mantenere un senso di coesione di sé e di coerenza identitaria. Questioni sempre più di attualità in un mondo sbilanciato sull’universo digitale nel quale bambini e genitori sono immersi, che al contempo rimandano alle emozioni di angoscia e desiderio che intervengono nel lavoro analitico. Questo Dialogo, oltre a richiamare l'attenzione su tali emergenze della contemporaneità, vuole mettere a confronto psicoanalisti e psicoterapeuti sui riverberi di questi temi clinici nella relazione terapeutica
Il link per l’iscrizione è riportato qui di seguito
https://ecm.coopmatrix.it/corsi-ecm/v-d ... i-bologna/
Il tema di quest'anno tratterà di Legami. Amore/ Odio, Attrazione / Repulsione, Paura/Desiderio, Bisogni tossici/ Bisogni affettivi vivi e praticabili, Dipendenza creativa/Sudditanza, Contenimento/Contenzione, Concavo/Convesso, sono solo alcune delle antinomie che attraversano e movimentano l’universo delle relazioni umane, da quelle più problematiche, tossiche e perverse a quelle più profonde e creative. Il tema di questo quinto Dialogo ci interroga sulla necessità di legami interni sufficientemente stabili per non vincolarsi in maniera rigida a sostanze, relazioni, stili di vita che sono improntati all’azione e rifuggono il pensiero. Esso introduce al tema della dipendenza del bambino da figure che permettono lo stabilirsi di legami emotivi, a quella "prossimità" che per Freud costituisce “la base dell’intendersi” e nasce nello scambio nutritivo tra il bambino e l’adulto che se ne prende cura. Si tratta di uno sviluppo relazionale che pone le basi per lo stabilirsi di un'autonomia che riconosce la dipendenza dall’altro nella sua qualità affettiva. Al contrario, legami precoci fragili portano a dipendenze più profonde e antievolutive per mantenere un senso di coesione di sé e di coerenza identitaria. Questioni sempre più di attualità in un mondo sbilanciato sull’universo digitale nel quale bambini e genitori sono immersi, che al contempo rimandano alle emozioni di angoscia e desiderio che intervengono nel lavoro analitico. Questo Dialogo, oltre a richiamare l'attenzione su tali emergenze della contemporaneità, vuole mettere a confronto psicoanalisti e psicoterapeuti sui riverberi di questi temi clinici nella relazione terapeutica
Il link per l’iscrizione è riportato qui di seguito
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