Servizi di supporto psicologico offerti dalle AUSL della Regione per affrontare l'emergenza sanitaria Coronavirus

Ultimo aggiornamento 12.11.2020

Ai fini di rispondere all’aumentato bisogno di supporto psicologico e di supporto nella gestione dello stress in questo contesto di emergenza sanitaria numerose Aziende Usl hanno attivato le proprie Equipe Psicosociali dell’Emergenza o servizi dedicati alla popolazione e al personale sanitario. I servizi si rivolgono anche al personale sanitario in prima linea nell’assistenza e ai familiari delle persone decedute.
Di seguito i diversi riferimenti per ogni Azienda Usl.
L’Equipe Psicosociale dell’Emergenza dell’Azienda Usl di Piacenza ha attivato un numero telefonico che le persone possono utilizzare per supporto psicologico e informazioni di carattere psicoeducativo.
Il numero di telefono 3497217345 è attivo tutti i giorni dalle 13 alle 17 e l'équipe, al fine di evitare il sovraffollamento della linea, concorderà con le persone appuntamenti telefonici a brevissimo termine.
Servizio in collaborazione con l'associazione psicologi dell'emergenza SIPEM SoS-ER. Supporto psicologico gratuito via telefono per chi si trova in quarantena o in isolamento domiciliare per il coronavirus.
Per accedere al servizio i cittadini di Parma e provincia possono inviare una mail all’indirizzo info@sipem-er.it, indicando un recapito telefonico a cui essere contattati. SIPEM SoS-ER, grazie alla rete di volontari operativi, costituiti da psicologi con esperienza nel campo della psicologia dell’emergenza, contattano telefonicamente entro 48 ore i cittadini che ne hanno fatto richiesta.
Il Servizio di Supporto Psicologico Telefonico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma può essere attivato contattando l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ai seguenti recapiti: tel. 0521.703174; email urp@ao.pr.it oppure psycovidaopr@gmail.com, indicando il proprio nome, cognome e recapito telefonico. L’attività è garantita sette giorni su sette, nella fascia oraria dalle ore 8.00 alle ore 20.00  e si rivolge a familiari ed operatori con particolare riferimento a:
  • familiari di persone ricoverate affette da COVID-19 in gravi condizioni;
  • familiari che hanno subito un lutto per COVID-19, in attesa di funerale;
  • familiari di pazienti ricoverati per COVID-19 con figli minorenni;
  • operatori che si sono occupati o si stanno occupando direttamente di pazienti infetti.
Il servizio è aperto anche a pazienti ricoverati affetti da COVID-19 e può essere attivato su segnalazione degli operatori o direttamente dai pazienti telefonando al recapito cellulare 389.1693995.
Il servizio ha l’obiettivo di favorire il contenimento di ansia e stress a partire dalla domanda dell’utente e offrire informazioni e suggerimenti su come prendersi cura di sé in queste settimane.
Per fruire del servizio i cittadini potranno chiamare il numero 0522 296555 dalle 7.30 alle 17.00 dal lunedì al venerdì, il sabato dalle 7.30 alle 13.00.  Risponderà un operatore che inoltrerà la chiamata all’équipe psicologica per l’emergenza (EPE) dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia.
Servizio di consulenza psicologica telefonica dedicato ai cittadini della provincia di Modena per la gestione dello stress legato alla diffusione del coronavirus. Per fruire del servizio i cittadini possono chiamare il numero 059 3963401 dal lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 17.00.
  1. Servizio di supporto psicologico telefonico dedicato ai pazienti ricoverati per Coronavirus e ai loro familiari/caregiver assicurata dai professionisti Psicologi afferenti al Servizio di Psicologia Clinica trasversali alle sedi Policlinico e Ospedale Civile, che rimarrà attiva per il periodo dell'emergenza COVID-19. Sono due i numeri dedicati, uno per i pazienti ricoverati al Policlinico e uno per quelli ricoverati presso l'Ospedale Civile di Baggiovara e rispondono sempre dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18.
    • Ospedale Civile di Baggiovara 3397535432, WhatsApp; Indirizzo Skype: AOUMOPCM3.
    • Policlinico 3397535438, WhatsApp; Indirizzo Skype AOUMOPCM4.
    • Mail Aziendale: aiutopsicologico@aou.mo.it.
    Questo nuovo servizio di supporto telefonico ha come obiettivo quello di favorire e migliorare il percorso di recupero psicologico ed emotivo dei pazienti colpiti da COVID 19 (e loro familiari) che sono sottoposti a durissimi regimi di isolamento e si trovano a dover fronteggiare un'esperienza traumatica anche in senso psicologico. Viene assicurato un pronto intervento con eventuale presa in carico personalizzata per ogni esigenza.

  2. SUPPORTO PSICOLOGICO PER GLI OPERATORI
    Nell'ambito dei percorsi di consulenza psicologica già presenti in Azienda ed effettuati in collaborazione con il Servizio di Sorveglianza Sanitaria, è inoltre attivo un servizio di consulenza e supporto psicologico (in presenza o a distanza) ad accesso diretto, gestito dagli Psicologi del lavoro aziendali e rivolto a tutti i professionisti interessati. Il numero telefonico per la richiesta di appuntamento è il seguente: 059 4224600, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 17:30, il sabato mattina dalle ore 9:00 alle ore 13:00. La presa in carico viene effettuata nell'arco delle successive 48 ore
  1. Supporto psicologico "Spazio Giovani"
    Per tutti gli adolescenti, giovani (14 - 24 anni) e adulti di riferimento.
    Per fruire del servizio i cittadini possono chiamare il numero 0532 235005 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16 o inviare una mail all’indirizzo: psicologispaziogiovani@ausl.fe.it. Risponderanno le psicologhe dello Spazio Giovani.

  2. Sostegno Psicologico telefonico alle famiglie con minori.
    Nell’ottica di offrire un sopporto alle famiglie di minori in difficoltà, gli Psicologi della Unità Operativa di Neuropsichiatria Infanzia Adolescenza (UO NPIA) del Dipartimento Integrato Salute Mentale Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL, sono a disposizione delle famiglie di minori con un nuovo servizio di Counseling telefonico, proprio per affrontare al meglio le ricadute psicologiche che possono essere legate all'emergenza COVID-19.
    Le famiglie di minori potranno contattare gli Psicologi chiamando il n.  0532/975123. Il servizio sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18 ed il sabato dalle 9.30 alle 14.00.

  3. Supporto psicologico per persone con dipendenza patologica
    Il Servizio per la Prevenzione e cura delle Dipendenze Patologiche (Ser.D ) del Dipartimento di Salute Mentale ha attivato un nuovo servizio a distanza per aiutare le persone con dipendenze patologiche. Per rispondere ai bisogni delle persone che usano sostanze psicoattive, alcol o hanno comportamenti di dipendenza patologica, è ora possibile contattare telefonicamente e via Skype gli Operatori di Strada.
    • Distretto Centro-Nord Ferrara e Copparo: 389-8282365 dal Martedì al Venerdì dalle 13 alle 16, Sabato dalle 10 alle 13.
    • Distretto Sud-Est Codigoro: 0533/729737 Martedì e Giovedì dalle 11 alle 15.30.
    • Distretto Sud-Est Portomaggiore: 0532/817544 Mercoledì e Venerdì dalle 10 alle 14.30.
    • Distretto Ovest Cento: 051/903314 Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 10 alle 13. Martedì e Giovedì dalle 13.30 alle 15.30.
AUSL di Bologna
  1. Assistenza telefonica agli operatori
    Il Servizio di Prevenzione e Protezione, il Gruppo Benessere SPP, il Dipartimento Salute Mentale, la UOC Psicologia Ospedaliera di AUSL BO mettono a disposizione di tutti gli operatori una consulenza a supporto delle situazioni di disagio psicologico del personale coinvolto nell’emergenza coronavirus, con l’obiettivo di prevenire patologie stress correlate agli ambiti lavorativi e delle necessità di chiarimenti informativi circa le misure di Prevenzione e Protezione da attuare. Le richieste potranno essere accolte tramite contatto telefonico dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 14 alle 18 (da lunedì a venerdì), ai seguenti numeri:
    • 331.2141880
    • 334.6998748
    I professionisti sanitari, del Maggiore e del Bellaria, potranno chiamare anche la Psicologia Ospedaliera, dalle 8 alle 14, dal lunedì al venerdì, allo: 051.6225003. Alle richieste verrà assicurata una tempestiva presa in carico. I professionisti  dedicati a tali attività saranno disponibili nelle fasce orarie diurne (mattino e pomeriggio).

  2. Sostegno agli operatori dei reparti COVID
    Gli interventi psicologici sono rivolti a tutti i sanitari coinvolti nei reparti e prevedono psicoeducazione, interventi di debriefing finalizzati alla decompressione emotiva e all’acquisizione di strumenti utili per fronteggiare lo stress, interventi individuali brevi e focalizzati sulla gestione del disagio emotivo.
    Qualora vengano individuate problematiche specifiche lo psicologo avrà la cura di indirizzare l’operatore ad altri interventi specialistici.
    • Per il personale sanitario del Policlinico S.Orsola-Malpighi. Le attività di supporto psicologico agli operatori sanitari dei reparti COVID-19 sono realizzate tramite la collaborazione di psicologi della UOC Psicologia Territoriale del DSMDP AUSL Bologna, che sono presenti presso il pad.6 del Policlinico S.Orsola per tutta la durata dell’emergenza. Gli operatori sanitari possono chiamare gli psicologi (051.2144300) per prendere appuntamento e per avere informazioni utili sui diversi tipi di intervento.
    • Il personale sanitario di O.Bellaria e O.Maggiore potrà chiamare la Psicologia Ospedaliera, dalle 8 alle 14, dal lunedì al venerdì, allo: 051.6225003. Alle richieste verrà assicurata una tempestiva presa in carico. I professionisti dedicati a tali attività saranno disponibili nelle fasce orarie diurne (mattino e pomeriggio).

  3. Sostegno ai pazienti COVID e loro familiari
    • Per pazienti e familiari in carico al Policlinico S.Orsola-Malpighi
      L’assistenza ai pazienti posti in isolamento o quarantena ed a famigliari di pazienti deceduti è realizzata tramite la collaborazione di psicologi della UOC Psicologia Territoriale del DSMDP AUSL Bologna. Il servizio è disponibile dalle 9.00 alle 16.00, dal lunedì al giovedì e dalle 13.00 alle 16.00 il venerdì. Il servizio viene attivato direttamente dal reparto COVID-19 tramite email al coordinatore del gruppo di lavoro; successivamente uno psicologo contatta il paziente o i familiari.
    • I pazienti e familiari in carico a O.Bellaria e O.Maggiore fanno riferimento alla UO Psicologia Ospedaliera, dalle 8 alle 14, dal lunedì al venerdì, allo: 051.6225003. Alle richieste verrà assicurata una tempestiva presa in carico. I professionisti dedicati a tali attività saranno disponibili nelle fasce orarie diurne (mattino e pomeriggio).

  4. Assistenza telefonica ai cittadini ed ai pazienti in carico al DSMDP
    Per sostenere le persone seguite dai Servizi di Salute Mentale, i loro familiari ed ogni cittadino che lo richieda, gli Psicologi del Dipartimento di Salute Mentale - Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL di Bologna, insieme alla rete delle Associazioni del CUFO e con la collaborazione della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Bologna, hanno attivato il progetto PARLA CON NOI  - COMUNITA’ IN CONNESSIONE. Con questo progetto si intende creare diversi canali di contatto per utenti, familiari e cittadini, attraverso:
    • un sistema di supporto telefonico con un numero dedicato: lunerdì-venerdì dalle 10 alle 17 allo 051.6597234,
    • la mail info@sogniebisogni.it
    • contatti attraverso il sito www.sogniebisogni.it
    • gruppi facebook: Coronavirus stare bene a casa
    Il progetto vedrà coinvolti, oltre agli Psicologi e le Associazioni del CUFO, con il prezioso supporto del Sito S&B, tutto il DSM-DP e l’Università di Bologna.

  5. Spazio Giovani, rivolto a ragazzi dai 14 ai 19 anni, ha attivato una linea dedicata al numero 051.6597217 dal lunedì al giovedì dalle 14 alle 18.
Riattivato il 12 novembre 2020 il servizio di ascolto e consulenza attraverso colloqui telefonici con personale qualificato, per chi in questi giorni sta vivendo una situazione di disagio psicologico e sente il bisogno di un aiuto competente. La gestione delle emozioni, in questo momento storico, è molto complicata.
Il servizio è progettato dall’équipe psicologica dell’Ausl di Imola con il seguente calendario:
- il lunedì e il giovedì dalle ore 15.00 alle 17.00,
- martedì, mercoledì, venerdì dalle ore 11.00 alle ore 13.00;
al seguente numero dedicato: 334 6687830
Il servizio è gratuito salvo per il costo della chiamata che è a carico del cittadino.
Un analogo percorso è stato attivato per offrire supporto agli operatori sanitari.
Da lunedì 26 ottobre in Ausl Romagna riprende il servizio di Supporto Psicologico in Emergenza Covid 19 che sarà anche ‘proattivo’, ovvero prevederà anche chiamate dirette, prevalentemente per telefono o via skype, da parte degli Psicologi Ausl ai familiari di ricoverati in ospedale, in CRA, e di persone sole in isolamento domiciliare nonché di contatto diretto con i pazienti covid positivi ricoverati presso le strutture ospedaliere.
  • Gli operatori sanitari possono contattare il servizio Supporto psicologico telefonando ai seguenti numeri o scrivendo una mail. Ravenna e Forlì-Cesena 366 5067683 Rimini 366 5067637 e.mail psicologia.operatori@auslromagna.it
  • I cittadini in isolamento domiciliare che necessitano di supporto possono inoltrare la richiesta di consulenza via mail o attraverso segreteria telefonica a cui i professionisti aziendali risponderanno entro il giorno lavorativo successivo. Forlì/Cesena tel. 339 2106631 Ravenna tel. 339 5355892 Rimini tel. 366 5069159 e-mail: psicologia.emergenza@auslromagna.it
Il servizio intende ulteriormente rafforzare la possibilità che tutte queste persone possano avere un contatto diretto con professionisti psicologi dell’Azienda grazie ad una rete strutturata che si avvale della collaborazione tra reparti, sanità pubblica e servizi del territorio.
Attivato inizialmente per operatori sanitari,cittadini positivi soli in isolamento domiciliare e i pazienti covid ricoverati in ospedale, il servizio viene quindi ora esteso anche ai familiari di pazienti ricoverati in ospedale e in CRA e che, in caso di necessità, se lo desiderano, potranno essere contattati direttamente dagli Psicologi aziendali e ricevere assistenza. L’obiettivo è offrire un supporto psicologico gratuito a chi a causa del coronavirus non può vedere i propri cari ammalati.
Sappiamo bene come l’evento pandemico abbia un impatto complessivo, diretto ed indiretto, sulla salute psicologica della popolazione, determinando sentimenti diffusi di ansia, paura, flessione del tono dell’umore, spaesamento, rabbia. Tutti sentimenti normali in questo momento ma rispetto ai quali è importante ricevere un supporto specifico, ascolto, sostegno ed indicazioni utili a vivere anche questo momento senza saperci soli. In una situazione tanto difficile è fondamentale il senso di appartenenza alla propria comunità territoriale, anche attraverso gesti semplici che comunicano presenza. Il servizio psicologico si rende quindi proattivo anche attraverso chiamate dirette, rivolte ai familiari di persone ricoverate in ospedale, sole in regime domiciliare o familiari di persone in CRA, in collaborazione con i reparti, la sanità pubblica ed i servizi del territorio.
L’esperienza avviata durante la prima fase, dal 16 marzo al 30 giugno scorso aveva ricevuto circa 2000 chiamate a livello aziendale, da parte di persone che esprimevano un disagio reattivo alla condizione di stress che stavano vivendo. Nella maggioranza dei casi si tratta di consulenze telefoniche orientate a sostenere quanti stanno manifestando malessere emotivo.