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Linee di indirizzo, il nostro tour nelle Ausl e province della regione: ecco com’è andata

Linee di indirizzo, il nostro tour nelle Ausl e province della regione: ecco com’è andata
Dal 4 marzo al 10 giugno abbiamo partecipato a una serie di incontri organizzati dalla Regione Emilia-Romagna con le Ausl territoriali per parlare dei servizi sanitari per il benessere psicologico nelle diverse province e delle linee di indirizzo regionali alle Ausl in tema di organizzazione dell’area “Psicologia clinica e di comunità” che abbiamo contribuito a scrivere.

Siamo stati a Bologna (4 marzo), Cesena (13 maggio), Piacenza (25 maggio), Ferrara (27 maggio), Imola (31 maggio), Reggio Emilia (8 giugno) e Modena (10 giugno).

È stata un’occasione per intercettare i bisogni emergenti dei cittadini e di altri professionisti sanitari e, attraverso un lavoro di rete, per rispondere al meglio agendo sulla prevenzione.
Investire e potenziare i servizi di  psicologia sia in ambito di cura, sia di prevenzione e promozione del benessere e della salute dei nostri cittadini - ha detto il presidente Gabriele Raimondi - è un impegno che ognuno di noi, nel proprio ruolo professionale e istituzionale, deve assumersi per rispondere ai bisogni emergenti ed urgenti della nostra comunità”. “Importante è riuscire a riorganizzare i servizi per intervenire in modo tempestivo, appropriato ed efficace rispetto ai bisogni emergenti ed urgenti dei cittadini e delle nostre comunità - ha spiegato Luana Valletta - . Altrettanto fondamentale è valorizzare le diverse competenze di psicologhe e psicologi che hanno sempre più competenze trasversali (psicologia di comunità, del lavoro, dell'emergenza, neuropsicologia) utili nei diversi dipartimenti e servizi del nostro SSN”.
Per le leggere le linee di indirizzo regionali: https://www.ordinepsicologier.it/it/notizie/368

Il nostro lavoro non si ferma qui: giovedì 30 giugno incontreremo nuovamente l’Assessore regionale alle Politiche per la Salute Raffaele Donini per fare il punto sugli impegni presi riguardo l’investimento di 23 milioni di euro in psicologia e la conseguente pianificazione delle assunzioni di 328 psicologhe e psicologi nell’arco dei prossimi quattro anni.