Psicologia dell'Emergenza

La Psicologia dell’emergenza si occupa in generale di situazioni critiche fortemente stressanti, che mettono a repentaglio le routine quotidiane e le ordinarie capacità di coping degli individui e delle comunità di fronte ad avversità di ampia magnitudo, improvvise e urgenti. Ci si riferisce, ad esempio a: calamità naturali, disastri sanitari (come epidemie o pandemie, etc.), sociali (come attacchi terroristici, migrazioni forzate con forte presenza di rifugiati, ecc.) o gravi incidenti stradali o sul lavoro,ecc.

ALCUNE ATTIVITÀ PROFESSIONALI CARATTERISTICHE:
  • Valutazione delle caratteristiche delle comunità, dei gruppi e delle persone sui quali si è chiamati ad intervenire, valutazione delle risorse psicosociali, dei bisogni e delle aspettative con riferimento anche alle diverse fasi d’età, mediante strumenti quantitativi (test, ecc) e qualitativi.
  • Valutazione psicodiagnostica delle vittime di situazioni critiche e traumatiche, valutazione del loro grado di gravità e delle possibili reazioni acute di stress e consulenza per coloro che necessitano di specifici piani di trattamento immediato della crisi ed eventuale rimando ai servizi specialistici.
  • Sostegno emotivo e chiarimenti informativi sulle comuni reazioni dei sopravissuti a un evento drammatico (paura, ansia, sensazioni di smarrimento, incubi notturni, ricordi dolorosi e flashback, irritabilità, sensi di colpa, chiusura in se stessi e apatia, ecc.) anche al fine di incentivare condotte auto-protettive e di adattamento attivo.
  • Sostegno psicologico e counselling nell’elaborazione delle problematiche legate allo sradicamento e al lutto.
  • Progettazione e attuazione di interventi di sostegno diretto nella gestione della vita quotidiana nei ricoveri di emergenza.
  • Sostegno psicologico e counselling sui minori che hanno vissuto esperienze traumatiche per facilitare una rapida ripresa delle abitudini quotidiane.
  • Assistenza psicosociale ed educativa ai minori e agli adulti disponibili a forme di affido temporaneo nel caso di particolari eventi catastrofici (eventi bellici, da terremoto, ecc.).
  • Interventi specifici di decompressione emotiva, rielaborazione dei vissuti e supervisione dei processi decisionali e relazionali per operatori dell’emergenza (infermieri, operatori di ambulanze, vigili del fuoco, volontari, ecc.).
Approfondimenti
Nel contesto degli interventi a sostegno delle vittime di eventi catastrofici è necessario prestare massima attenzione ai problemi di ordine psichiatrico-psicologico che possono manifestarsi sulle popolazioni colpite e sui loro soccorritori. Essi possono palesarsi in fase acuta o evolvere in modo subdolo, con ripercussioni, anche nel lungo periodo.

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