- Iscrivermi all'albo
- Attivare la PEC (obbligatoria)
- Aggiornare foto e dati personali
- Pagare la quota annuale
- Essere annotati come psicoterapeuti
- Segnalare presunte attività irregolari in ambito psicologico
- Segnalare bandi di concorso o avvisi pubblici illegittimi
- Cercare/offrire studio
- Richiedere il tesserino
- Utilizzare la sala riunione dell'Ordine
- Richiedere il patrocinio, l’uso della sede o la lettera di sostegno
- Richiedere un parere di conformità per messaggio pubblicitario
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- Certificare l’iscrizione all’Albo
- Richiedere l'accesso agli atti amministrativi
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- Cancellarmi dall'Albo
Psicologia dell'invecchiamento
Si occupa dell'anziano, sia dal punto di vista del processo di invecchiamento che da un punto di vista psicologico e neuropsicologico.
Principali settori di attività:
a. progettazione e realizzazione di attività prevenzione ed educazione alla salute in vari contesti sociali.
b. valutazione della situazione psico-socio-ambientale nella persona anziana.
c. analisi e proposte su problemi di adattamento dell'anziano nella famiglia e nella comunità.
d. valutazione delle potenzialità dell'anziano (autonomia, responsabilità, efficienza mentale, ecc.)
e. valutazione neuropsicologica e valutazione cognitiva
f. prevenzione nel campo dell'invecchiamento tramite promozione di modelli di vita adeguati.
g. organizzazione di strutture e comunità per categorie di soggetti con perdita di autonomie.
h. interventi di facilitazione dell’integrazione e della partecipazione sociale.
Principali settori di attività:
a. progettazione e realizzazione di attività prevenzione ed educazione alla salute in vari contesti sociali.
b. valutazione della situazione psico-socio-ambientale nella persona anziana.
c. analisi e proposte su problemi di adattamento dell'anziano nella famiglia e nella comunità.
d. valutazione delle potenzialità dell'anziano (autonomia, responsabilità, efficienza mentale, ecc.)
e. valutazione neuropsicologica e valutazione cognitiva
f. prevenzione nel campo dell'invecchiamento tramite promozione di modelli di vita adeguati.
g. organizzazione di strutture e comunità per categorie di soggetti con perdita di autonomie.
h. interventi di facilitazione dell’integrazione e della partecipazione sociale.
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