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789 RISULTATI
23-12-2009
Newsletter 44/2009 - ELEZIONI: esiti della 1° convocazione
Care Colleghe, Cari Colleghi,
Vi segnalo che, purtroppo, non è stato raggiunto il quorum di 1870 voti richiesto dalla L. n. 56/1989 per la validità delle elezioni in prima convocazione.
Infatti, alle ore 20.30 del 22 dicembre 2009 – momento di chiusura del seggio elettorale in prima convocazione – hanno espresso il proprio voto soltanto 357 elettori.
Pertanto, ai sensi dell’art. 20, comma 12, della citata L. n. 56/1989 le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Psicologi della Regione Emilia Romagna sono rinviate alla seconda convocazione (quorum = 935 voti) che si svolgerà presso la sede dell’Ordine, in Bologna, Strada Maggiore n. 24 secondo il seguente calendario:
Domenica 10 gennaio 2010, il seggio sarà aperto dalle ore 10.00 alle ore 20.00.
Lunedì 11 gennaio 2010, il seggio sarà aperto dalle ore 7.30 alle ore 20.00.
Martedì 12 gennaio 2010, il seggio sarà aperto dalle ore 7.30 alle ore 17.00.
Colgo l’occasione, anche a nome dei Consiglieri e dell’ufficio di Segreteria, per augurare a tutti Voi un buon Natale e un sereno nuovo anno.
Ricordo, altresì, che gli Uffici rimarranno chiusi dal 24 dicembre al 6 gennaio compresi.
Un cordiale saluto
Manuela Colombari
Newsletter n. 43/2009 - Disponibile on-line il software CBA-VE
Care colleghe, cari colleghi,
da almeno 30 anni si avverte la necessità di valutare con metodi oggettivi quali cambiamenti i trattamenti psicologici e psicoterapeutici determinino nella condizione dei pazienti, provandone così l’efficacia in maniera rigorosa. La metodologia più semplice è quella di documentare gli esiti del trattamento per il singolo paziente (o per casistiche di pazienti), attraverso una valutazione della condizione psicologica effettuata prima e al termine dell’intervento stesso mediante prove psicodiagnostiche oggettive.
Una di tali prove corrisponde al Cognitive Behavioral Assessment - Valutazione dell’esito (CBA - VE), un questionario ideato e tarato in Italia dal gruppo CBA dell’Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Psicologia Generale, in collaborazione con la Fondazione Salvatore Maugeri Istituti Scientifici di Riabilitazione di Tradate e Veruno (autori: Paolo Michielin, Giorgio Bertolotti, Ezio Sanavio, Giulio Vidotto, Anna Maria Zotti) e messo a disposizione di tutta la comunità professionale a titolo gratuito.
Per questa ragione l’Ordine degli Psicologi della Regione Emilia-Romagna ha deciso di mettere a disposizione di tutti gli iscritti all’Albo un software con un evoluto programma di scoring che calcola i punteggi ottenuti dalla somministrazione del CBA – VE e disegna il corrispondente profilo individuale, anche per somministrazioni ripetute. L’uso è riservato esclusivamente agli iscritti all’Ordine degli Psicologi.
Il software è scaricabile gratuitamente dal sito web dell’Ordine, nella sezione denominata “Software psicologi” (pulsante in basso a destra della homepage), unitamente ai file con il protocollo del CBA - VE pronto per la stampa, il manuale e il foglio di scoring.
Troverete in allegato alla presente le istruzioni pratiche per effettuare il download del software. Per ulteriori chiarimenti relativi all’installazione e alle compatibilità con i vari sistemi operativi potrete rivolgerVi a help.cba@padovarisorse.it , mentre per risolvere problemi legati all’utilizzo pratico del software, poiché il personale di Segreteria dell’Ordine non è formato per offrire supporto tecnico, Vi consiglio di consultare il manuale d’uso presente nel programma alla voce “Help”.
Chiedo a coloro che intendono utilizzare con continuità il CBA-VE di informarne gli autori (con una e-mail a: paolo.michielin@unipd.it), inviando osservazioni e segnalando eventuali problemi; questo consentirà di analizzare casisitiche specifiche e di ricevere nel tempo gli aggiornamenti.
Auspicando che anche questa iniziativa possa rivelarsi di qualche utilità per la vostra attività professionale, vi invio il mio più cordiale saluto.
Manuela Colombari
Newsletter n. 42/2009 - Elezioni: autenticazione della firma per voto postale
Carissime Colleghe, Carissimi Colleghi,
mi rivolgo in particolare a coloro che hanno optato per il voto postale in occasione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine per informarli che questa mattina sono giunte alla segreteria dell’Ordine due telefonate da parte di impiegati dei Comuni di Imola (BO) e Castelvetro (MO) i quali hanno comunicato che non si ritengono soggetti atti a porre l’autenticazione della firma nella scheda di votazione.
Abbiamo provveduto in giornata ad inviare ai due Comuni copia della lettera del Ministero di Giustizia nella quale, a pagina 3 , si specifica che per le elezioni degli Ordini professionali non può trovare applicazione l’autocertificazione del voto, ma soltanto l’autenticazione della firma da parte di un pubblico ufficiale come indicato dall’art 14 della L.53/1990 che noi abbiamo correttamente stampato sulla busta che deve essere autenticata.
La ratio di tale vincolo risiede nel fatto che devono essere garantiti la corretta identificazione e l’univoco riconoscimento del votante e ciò avviene soltanto, per lo Stato Italiano, con la legalizzazione della firma da parte di un pubblico ufficiale.
Abbiamo pubblicato sul nostro sito, nella sezione “speciale elezioni/per votare per corrispondenza”, copia del parere del Ministero di Giustizia citato (clicca qui).
Consigliamo a coloro che si avvarranno del voto postale di stampare e portare al Comune, al momento dell’autenticazione, copia della lettera del Ministero per evitare contestazioni.
Chiediamo anche agli iscritti che incontrino difficoltà nell’autenticazione della firma di segnalarci presso quale ufficio si sono recati per renderci possibile un intervento diretto.
Un cordiale saluto
Manuela Colombari
Newsletter n. 41/2009 - Chiusura uffici di segreteria per Convegno sulla genitorialità
Si informano tutti gli Iscritti che, in occasione della seconda giornata del Convegno “Buone pratiche per la valutazione della genitorialità: raccomandazioni per gli psicologi” organizzato da questo Ordine prevista per sabato 12 dicembre prossimo, gli uffici di segreteria non effettueranno l’apertura al pubblico.
Si informa inoltre che l’iniziativa si svolgerà regolarmente nonostante lo sciopero generale del pubblico impiego indetto per la giornata di venerdì 11 dicembre prossimo.
Ricordiamo infine che tutte le informazioni relative all'evento sono pubblicate sul nostro sito web alla voce Formazione/Eventi organizzati dall'Ordine (clicca qui).
Un cordiale saluto
la Segreteria dell’Ordine
Care Colleghe, Cari Colleghi,
sono da oggi disponibili sul nostro sito web alla voce Speciale elezioni (clicca qui) i nominativi dei candidati per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine. Per coloro che ne hanno fatto richiesta, oltre a nome e cognome, è inoltre pubblicata una breve presentazione contenuta in un massimo di 900 caratteri che potrà essere visualizzata cliccando sul nome del candidato.
Vi ricordo che le votazioni si svolgeranno presso la sede dell’Ordine secondo il seguente calendario:
Prima Convocazione
Lunedì 21 dicembre 2009
dalle ore 9.00 alle ore 20.00
Martedì 22 dicembre 2009
dalle ore 7.30 alle ore 20.30
Seconda Convocazione
Domenica 10 gennaio 2010
dalle ore 10.00 alle ore 20.00
Lunedì 11 gennaio 2010
dalle ore 7.30 alle ore 20.00
Martedì 12 gennaio 2010
dalle ore 7.30 alle ore 17.00
Potrete trovare tutte le informazioni necessarie ad un corretto esercizio del Vostro diritto di voto nella sezione Speciale Elezioni del nostro sito (clicca qui), oltre che sul bollettino n° 3/2009, dedicato prevalentemente alla descrizione delle modalità di svolgimento delle operazioni elettorali, che è in spedizione in questi giorni.
Per chi non potesse recarsi di persona presso la sede dell’Ordine, segnalo la possibilità di votare per corrispondenza.
Per usufruirne è necessario scaricare l’apposito modulo di richiesta – disponibile sul nostro sito web - e inviarlo presso la Segreteria dell’Ordine debitamente compilato unitamente ad un documento di identità in corso di validità. Una volta ricevuta la richiesta, gli Uffici dell’Ordine provvederanno ad inviare al richiedente:
· una scheda elettorale di colore giallo per la votazione in prima convocazione;
· una scheda elettorale di colore azzurro per la votazione in seconda convocazione;
· l’elenco dei candidati eleggibili;
· le istruzioni per il voto tramite lettera raccomandata;
· una busta grande con prestampato l’indirizzo dell’Ordine per il rinvio delle schede elettorali, unitamente al cedolino postale per la compilazione della raccomandata;
· una busta piccola predisposta per l’apposizione della firma e la relativa autenticazione.
Chi intendesse votare per corrispondenza, quindi, invierà in un’unica busta sia le schede elettorali per la prima convocazione sia quelle relative all’eventuale seconda convocazione.
Affinché il voto sia valido le schede devono pervenire presso la sede dell’Ordine entro la chiusura dei seggi, vale a dire le ore 20.30 del 22 dicembre.
Per tale ragione consigliamo a coloro che desiderano ricevere le schede per il voto postale di presentare la richiesta il prima possibile; in particolare, considerati i normali tempi di spedizione postale, riteniamo che per le domande che perverranno entro il 15/12 vi siano le condizioni per il ritorno delle schede entro la data prevista, mentre è difficilmente ipotizzabile che per le richieste che giungeranno dal 16/12 vi sia il tempo il tempo tecnico necessario all’autentica della firma e alla spedizione delle schede compilate a cura dell’iscritto.
Per ogni ulteriore chiarimento potrete comunque rivolgervi all’Ufficio di Segreteria, come sempre a Vostra disposizione.
Un cordiale saluto
Manuela Colombari
Newsletter n.39/2009 - Buone pratiche di intervento sullo stress lavoro-correlato
Care colleghe, cari colleghi,
in seguito all’approvazione del Decreto Legislativo n. 81/2008 ed alle richieste inviate da numerosi iscritti riguardo a quanto ivi previsto sul tema della valutazione dello stress lavoro correlato, il Consiglio ha istituito un tavolo tecnico, costituito da esperti nel campo della Psicologia del Lavoro, per elaborare linee guida operative che prevedessero come ed in quali condizioni sia possibile svolgere questa valutazione e con quali strumenti.
Il gruppo di lavoro ha di recente ultimato la stesura del documento “Buone pratiche di intervento sullo stress lavoro-correlato. Orientamenti per gli Psicologi in merito alle valutazioni e agli interventi previsti dal Dlgs. 81/2008”, che potrete quindi trovare in allegato alla presente e sul nostro sito web alla voce Linee Guida (clicca qui).
Il documento vuole essere un utile strumento per:
a) creare un consenso diffuso sulla necessità di attuare gli interventi previsti dal Dlgs. 81/2008 nel rispetto delle competenze professionali necessarie ad affrontare problematiche di natura psicologica e psicosociale e secondo i principi della qualità, sostenibilità, etica professionale e corrispondenza ai bisogni degli interventi stessi;
b) fornire elementi agli psicologi per stabilire una comunicazione efficace con tutti gli interlocutori che, per legittime funzioni, hanno responsabilità sui processi di valutazione dello stress lavoro correlato e sugli interventi correttivi e preventivi che debbono essere attuati;
c) fornire un quadro di riferimento di massima per i professionisti operanti nel settore della salute e sicurezza lavorativa circa la logica e le metodologie più appropriate che - allo stato attuale delle conoscenze in materia di stress lavoro-correlato - possono essere implementate nei contesti di lavoro per soddisfare quanto previsto dalla normativa e avviare buone pratiche sulle quali costruire progressivamente linee operative sempre più condivise.
Colgo l’occasione per ricordarVi che le recenti disposizioni normative hanno prorogato al 1° agosto 2010 il termine entro il quale le Aziende dovranno adeguarsi alle novità introdotte dal Dlgs. 81/2008 in materia di sicurezza.
Un cordiale salutoManuela Colombari
Newsletter n. 38/2009 - Chiarimenti sulla Posta Elettronica Certificata (PEC)
Carissime Colleghe, carissimi Colleghi,
a seguito delle numerose richieste di precisazione ricevute circa le precedenti newsletter sul tema della Posta Elettronica Certificata, Vi scrivo per tentare di chiarire i dubbi più frequentemente espressi rispetto all’iniziativa portata avanti dal Consiglio a tale proposito, in collaborazione con l’Ordine Nazionale, in base alla quale ciascun iscritto all’Albo dell’Emilia Romagna può attivare gratuitamente attraverso il sito del CNOP un indirizzo PEC, il cui costo sarà a carico del nostro Ordine per un anno.
“Attivare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata è obbligatorio o a discrezione del professionista?”
La Legge n. 2 del 28 gennaio 2009 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185” ha stabilito l’obbligo per tutti i professionisti iscritti in Albi professionali di attivare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata.
“L’e-mail fornita dall’Ordine con estensione @ordpsicologier.it corrisponde ad un indirizzo PEC?”
No, è una semplice e-mail; l’estensione dell’indirizzo PEC sarà infatti il seguente: @psypec.it
“Quali sono le procedure necessarie per attivare l’indirizzo PEC?”
E’ necessario collegarsi al sito del CNOP, entrare nell’Area riservata agli psicologi e scaricare l’apposito modulo, che va inviato via posta al Nazionale. In allegato Vi inoltro nuovamente le istruzioni dettagliate, che abbiamo ampliato nei contenuti in modo da rendere l’attivazione ancora più agevole.
“Entro quando è necessario attivare un indirizzo PEC?”
Entro un anno dall’entrata in vigore del decreto sopra citato, pertanto la scadenza per l’attivazione corrisponde al 28 novembre 2009.
“Cosa succede se non riesco a rispettare tale scadenza?”
La Legge non prevede sanzioni in caso di mancata attivazione nei tempi previsti, tuttavia vi consiglio di effettuare la richiesta il prima possibile.
“Perché non ho ancora ricevuto il mio indirizzo PEC pur avendo inviato l’apposito modulo al CNOP?”
Il Consiglio Nazionale ha riscontrato alcuni problemi tecnici legati al soprannumero di richieste ricevute, pertanto è possibile che trascorra qualche tempo tra il momento di invio della richiesta e la comunicazione di avvenuta attivazione della casella PEC.
“Una volta attivato l’indirizzo PEC devo comunicarlo all’Ordine?”
La Legge prevede che l’iscritto comunichi l’indirizzo al proprio Ordine di appartenenza entro il 28/11/2009, tuttavia, poiché la Segreteria dell’Ordine ha a disposizione in tempo reale l’elenco degli indirizzi attivati in base all’iniziativa sopra descritta, soltanto chi abbia attivato una casella di Posta Elettronica Certificata "autonomamente” (senza usufruire dell’iniziativa dell’Ordine) deve comunicarlo all’Ufficio di Segreteria, inviando una e-mail (a segreteria7@ordpsicologier.it) o un fax (al numero 051-235363).
“Una volta trascorso l’anno di attivazione gratuita, cosa succederà?”
Il nuovo Consiglio in carica potrebbe optare per il rinnovo della Convenzione a favore degli iscritti per un altro anno. Se così non fosse, il costo annuo a carico del professionista dovrebbe aggirarsi attorno ai 5 euro (le istruzioni per effettuare il pagamento verranno fornite a tempo debito). L’iscritto potrà comunque decidere se rinnovare l’attivazione dell’indirizzo PEC con estensione @psypec.it oppure affidarsi ad un altro gestore per creare una nuova casella.
Nella speranza di aver chiarito i vostri dubbi, vi saluto cordialmente
Manuela Colombari
Newsletter n. 37/2009 - Convegno sulla valutazione della genitorialità (11 e 12 dicembre 2009)
Carissime colleghe, carissimi colleghi,
sono lieta di annunciarVi che, dopo tre anni di intenso lavoro, abbiamo finalmente dato alle stampe il volume “Buone pratiche per la valutazione della genitorialità: Raccomandazioni per gli psicologi”, esito di un progetto attivato dal Consiglio fin dall’ottobre 2006 che ha impegnato un team di esperti formato da alcune fra le maggiori personalità in campo nazionale nel settore della valutazione psicologica delle competenze genitoriali.
Presenteremo l’iniziativa intrapresa dal nostro Ordine ed il volume - che proprio in questi giorni sarà recapitato a ciascuno di Voi - in occasione di un Convegno gratuito che si terrà a Bologna, presso il Convento di San Domenico, nella giornata di venerdì 11 dicembre e nella mattinata di sabato 12 dicembre.
Vi invio in allegato il programma dei lavori, che risulta organizzato nel modo seguente.
La giornata di venerdì 11 dicembre sarà rivolta esclusivamente agli iscritti al nostro Albo e sarà finalizzata alla presentazione dei contenuti trattati nelle “Raccomandazioni” da parte dei componenti del Gruppo di lavoro che ha curato la loro stesura.
Dopo una breve introduzione dedicata alla metodologia di preparazione delle Raccomandazioni e all’importanza dell’integrazione/coordinamento tra le diverse professionalità coinvolte, saranno descritti i contenuti generali del volume; si analizzeranno poi i principali elementi caratterizzanti il processo di valutazione della genitorialità nei diversi ambiti in cui lo psicologo può attuarlo (pratica pubblica, pratica privata e casi particolari, quali consulenze tecniche d’ufficio o di parte e casi di separazioni), senza tralasciare la trattazione degli strumenti psicodiagnostici utilizzabili in questo settore. La giornata sarà arricchita anche dei contributi di altre professionalità che, a vario titolo, risultano coinvolte nella valutazione delle competenze genitoriali (Giudici, Pedagogisti, Assistenti Sociali). Si tratta, pertanto, di una giornata altamente formativa per la quale abbiamo richiesto l’accreditamento alla Commissione ECM Regionale.
La mattinata di sabato 12 dicembre, invece, ha lo scopo di sensibilizzare sul tema della valutazione della genitorialità altri soggetti privilegiati, quali ad esempio Avvocati e Giudici, nonché di presentare il volume sia agli altri Ordini territoriali degli Psicologi sia alla cittadinanza. Confidiamo di poter ospitare nella mattinata di sabato Autorità istituzionali quali il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alle Politiche per la famiglia, Sen. Carlo Giovanardi e un rappresentante del Ministero della Giustizia. Inoltre saranno presenti rappresentanti dell’Autorità Giudiziaria della nostra Regione nonchè di alcune Associazioni di avvocati, quali l’Osservatorio sul diritto di famiglia, l’Unione Nazionale Camere Minorili (UNCM) e l’Associazione Italiana Avvocati per le famiglie e i minori (AIAF).
Dato il limitato numero di posti a disposizione, per partecipare al Convegno è indispensabile l’iscrizione, che potrà essere effettuata comunicando la propria adesione all’Agenzia NOEMA srl - cui abbiamo affidato i servizi di Segreteria Organizzativa del Convegno - secondo le modalità indicate sul nostro sito web alla voce Formazione/Eventi organizzati dall’Ordine (clicca qui).
Nella speranza che possiate partecipare numerosi all’iniziativa, Vi saluto cordialmente.
Manuela Colombari
Newsletter n. 36/2009 Precisazioni sul Bollettino 2/2009
Care Colleghe, Cari Colleghi,
nella seconda edizione del bollettino di informazione dell’Ordine degli Psicologi che dovreste ricevere in questi giorni è stato commesso un errore di stampa.
Potrete infatti notare che alle pagine 23,24 e 25 dedicate ai grafici della “Suddivisione uscite relative agli anni 2006 –2007 e 2008” la lettura degli stessi risulta poco chiara a causa di una cattiva resa dei colori nella stampa.
Vi prego quindi di consultare la pagina del nostro sito dedicata al bollettino 2/2009 (clicca qui) per visualizzare la versione corretta dei grafici.
Ringraziandovi per l’attenzione, vi porgo il mio saluto più cordiale.
Manuela Colombari
Newsletter n. 35/2009 - Progetto di informazione alla cittadinanza contro l'abusivismo
Carissime Colleghe, carissimi Colleghi,
il Consiglio dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna, in collaborazione con le maggiori Associazioni dei Consumatori della regione, ha dato vita ad un importante progetto di informazione rivolto alla cittadinanza contro l’abusivismo in campo psicologico.
Dall’unione tra le conoscenze dell’Ordine sulla professione e l’esperienza nel campo della tutela dei consumatori di Associazioni di Categoria quali Arco, Codacons, Codici, Noi Consumatori e Unione Consumatori, infatti, è nato il dépliant “La Psicologia ed i rischi di abusivismo professionale nella tutela della salute delle persone”, qui allegato, volto alla tutela del cittadino, che sempre più spesso corre il rischio di porre le proprie fragilità e problematiche nelle mani di persone prive di competenza e, nei casi peggiori, anche prive di scrupoli.
Strutturato come una sorta di guida, spiega in termini chiari cosa è la psicologia e quali sono le competenze della figura dello psicologo che è chiamato ad intervenire in situazioni delicate della vita dei cittadini che si affidano ad esso; fornisce, inoltre, elementi per tutelarsi dal possibile sconfinamento - all’interno di attività di pertinenza esclusiva dello psicologo - da parte di operatori dai confini professionali incerti, quali ad esempio “counselors”, “reflectors”, “psicofilosofi”.
Nel dépliant vengono riportate anche le modalità di segnalazione di “comportamenti scorretti” o abusi della professione, indicando l’Ordine stesso quale Ente competente in materia.
Con l’auspicio che questo progetto rappresenti il primo passo di un percorso comune tra il nostro Ordine e le Associazioni dei consumatori per una campagna di prevenzione e formazione a vantaggio dei destinatari del nostro intervento.
Un cordiale saluto
Manuela Colombari
Newsletter n. 34/2009 - Software gestionale per psicologi
Carissime Colleghe, carissimi Colleghi,
Vi informo che il Consiglio dell’Ordine, su proposta/stimolo di alcuni di Voi, ha acquistato un software gestionale dedicato agli psicologi da distribuire gratuitamente agli iscritti.
Il programma, denominato “Studiomed”, è stato sviluppato dalla ditta RD Informatica di Pesaro che ha adattato un software già usato dagli studi medici alle specifiche esigenze proprie della nostra professione.
Tale software - funzionale alle necessità sia del singolo psicologo sia di uno studio di più professionisti - offre diverse funzionalità, tra le quali ad esempio:
- un calendario per la gestione degli appuntamenti;
- una sezione dedicata ai dati personali dello psicologo utilizzabili anche per creare in automatico la propria carta intestata;
- un database dei pazienti/clienti che comprende, per ciascuno, una scheda con dati anagrafici, una cartella clinica, un archivio dei documenti in cui caricare, per esempio, documenti scannerizzati o relazioni prodotte; moduli di vario tipo personalizzati con i dati del paziente e la carta intestata dello psicologo;
- un listino prezzi che permette di far corrispondere una cifra ad ogni tipo di prestazione svolta, richiamabile automaticamente nella funzione fatturazione, nel quale sono già contenuti alcuni esempi tipici dell’attività medica che potrete modificare con altre specifiche della pratica psicologica;
- un listino crediti contenente i pagamenti ancora non saldati da parte di pazienti/clienti;
- la possibilità di effettuare statistiche sui pazienti/clienti, quindi di svolgere ricerche in base a diverse variabili (es. residenza, inviante, etc.) e di sommare automaticamente il totale delle entrate mensili o annuali sulla base delle fatture emesse.
Una nota particolare merita, poi, la sezione dedicata alla fatturazione.
In questa sezione del software è disponibile un fac-simile “libero” per la creazione di fatture con numerazione progressiva automatica, nel quale è previsto il calcolo del totale della fattura stessa una volta fissato l’importo della prestazione, l’eventuale percentuale dell'IVA e dei contributi previdenziali.
Per agevolare maggiormente la compilazione della fattura, è inoltre presente nel software un link denominato “Clicca qui per consultare le istruzioni necessarie alla corretta compilazione delle fatture” che rimanda direttamente ad una pagina del nostro sito web nella quale sono disponibili un vademecum contente indicazioni generali per una corretta fatturazione e 29 modelli di fattura, suddivisi in base alla possibile situazione lavorativa dello psicologo.
A tale proposito, ove la predisposizione di detti modelli di fattura risultasse – come auspico – un valido supporto nella Vostra attività, valuteremo l’opportunità di inserirli direttamente nel programma al posto del richiamato fac-simile. Infatti, anche in ragione dei costi piuttosto elevati di tale personalizzazione, è parso opportuno procedere dapprima alla sola pubblicazione sul sito, rinviando ad un secondo momento – previa verifica dell’effettiva utilità e del Vostro gradimento – l’inserimento dei modelli nel software.
Il programma è scaricabile dal sito web dell’Ordine, nella sezione riservata agli iscritti al nostro Albo denominata “Software psicologi” (pulsante in basso a destra della homepage).
Troverete in allegato alla presente le istruzioni pratiche per effettuare il download del software.
Per ulteriori chiarimenti relativi all’installazione e alle compatibilità con i vari sistemi operativi potrete rivolgerVi direttamente alla ditta RD Informatica (supporto@rdinformatica.com), mentre per risolvere problemi legati all’utilizzo pratico del software, poiché il personale di Segreteria dell’Ordine non è formato per offrire supporto tecnico, Vi consiglio di consultare il manuale d’uso presente nel programma alla voce “Help”.
Auspicando come sempre che questa iniziativa possa incontrare il Vostro favore, Vi invio il mio saluto più cordiale
Manuela Colombari
Newsletter n. 33/2009 - Indizione Elezioni per il rinnovo del Consiglio dell'Ordine
Care Colleghe, Cari Colleghi,
conformemente a quanto previsto dalla normativa vigente, in data odierna ho provveduto ad adottare il decreto di indizione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine.
Sulla base di quanto concordato nel Consiglio del 15 luglio u.s., le votazioni si svolgeranno presso la sede dell’Ordine secondo il seguente calendario:
Prima Convocazione
Lunedì 21 dicembre 2009
dalle ore 9.00 alle ore 20.00
Martedì 22 dicembre 2009
dalle ore 7.30 alle ore 20.30
Seconda Convocazione
Domenica 10 gennaio 2010
dalle ore 10.00 alle ore 20.00
Lunedì 11 gennaio 2010
dalle ore 7.30 alle ore 20.00
Martedì 12 gennaio 2010
dalle ore 7.30 alle ore 17.00
In sede di prima convocazione, affinché la votazione sia valida, è necessario che esprima il proprio voto almeno un terzo degli aventi diritto. Ove il quorum non sia raggiunto, il Presidente di seggio rinvierà alla seconda convocazione per la validità della quale è, invece, sufficiente che esprima il proprio voto un sesto degli elettori.
A tale proposito, mi permetto di rilevare che l’eventuale chiusura delle operazioni elettorali già in sede di prima convocazione garantirebbe un significativo risparmio di spesa, pari a circa il 30%, con conseguente possibilità di utilizzare tali fondi per iniziative a favore degli iscritti e per la promozione della professione.
Ciò premesso, auspicando di poterVi fornire nel modo più chiaro possibile tutte le informazioni necessarie ad un corretto esercizio del Vostro diritto di voto, Vi anticipo che nei prossimi giorni:
- riceverete, tramite posta ordinaria, l’avviso di convocazione previsto dall’art. 2, comma 4, del D.P.R. 25 febbraio 2005, n. 221 oltre al bollettino n° 3/2009, dedicato prevalentemente alla descrizione delle modalità di svolgimento delle operazioni elettorali;
- sarà allestita sul nostro sito un’apposita sezione dedicata esclusivamente alle elezioni dalla quale sarà possibile scaricare la modulistica necessaria per la richiesta di voto per corrispondenza e per la presentazione delle candidature. Saranno disponibili, inoltre, tutte le informazioni volte a fornire gli opportuni chiarimenti in merito, ad esempio, alle modalità di svolgimento delle elezioni, di richiesta e di esercizio del voto per corrispondenza e di presentazione delle candidature.
Vi ricordo, comunque, che l’Ufficio di Segreteria è come sempre a Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.
Newletter n. 32/2009 - Sportelli di ascolto nelle Scuole
Sportelli di ascolto nelle Scuole secondarie di primo e secondo grado
dell’Ordine dell’Emilia Romagna
Carissime/i Colleghe/i,
con la presente Vi informo che, a seguito di alcune segnalazioni provenienti da Colleghi, anche quest’anno – come già effettuato nel 2007 – abbiamo provveduto ad inviare una lettera alle Scuole secondarie di primo e secondo grado dell’Emilia Romagna, ricordando loro che per l’attivazione degli “Sportelli di ascolto psicologico” -il cui scopo è quello di fornire un aiuto agli studenti attraverso colloqui individuali e/o incontri con le classi, attività di orientamento, attività rivolte agli insegnanti e/o ai genitori- è necessario avvalersi di psicologi iscritti al relativo albo professionale.
In particolare abbiamo fatto presente alle scuole che, per quanto alcune delle attività effettuate all’interno dei suddetti Sportelli possano non essere strettamente psicologiche, è altrettanto certo, e normativamente statuito, che tutte le attività a stampo chiaramente psicologico non possono essere svolte da soggetti non iscritti all’albo degli psicologi; in difetto ricorrerebbe l'ipotesi prevista dall'art. 348 c.p.(“Abusivo esercizio di una professione”), anche eventualmente estensibile, a titolo di concorso, a chi quelle mansioni abbia affidato all'abusivo.
A seguito della ricezione della lettera, siamo stati informati direttamente da alcune Scuole che, qualora avessero attivato degli Sportelli di ascolto, esse si sarebbero avvalse della figura professionale dello psicologo, mentre altre ci hanno informato di avere emesso un avviso pubblico di selezione per il reclutamento di uno psicologo da inserire nel progetto “Sportello di ascolto” (il sopra citato bando è già consultabile sul nostro sito alla voce “bandi e concorsi”).
Nella speranza che ciò possa rappresentare l’inizio di una preziosa collaborazione con le Scuole, oltre che far emergere la professionalità e l’importanza della nostra categoria nel prevenire il disagio giovanile, nonché fornire un aiuto concreto per tutti gli Psicologi interessati ad operare nell’ambito della Psicologia Scolastica, colgo l’occasione per porgerVi il mio più cordiale saluto.
Manuela Colombari
Newsletter n 31/2009 - Convegno gratuito 22 ottobre - Bologna
Carissime Colleghe, Carissimi Colleghi,
Vi ricordo, come da newsletter n 30, che sono aperte le iscrizioni per il convegno:
“I clienti valutano il lavoro degli psicologi: prospettive professionali e organizzative”
previsto per il 22 ottobre 2009 presso l’Hotel i Portici di Bologna dalle ore 9.30 alle ore 18.00.
Si tratta della presentazione e della discussione dei risultati di una ricerca-azione, condotta tra il 2008 e l’anno corrente, tesa ad esplorare quali fossero le rappresentazioni del valore e del senso del lavoro degli psicologi nel Sistema Sanitario Regionale.
Gli elementi emersi sono degni di attenzione e hanno messo in luce dimensioni impreviste che meritano riflessioni e che si possono configurare come un buon punto di partenza per ipotizzare prospettive di sviluppo per la nostra professione.
Il seminario è gratuito, ma dato il limitato numero di posti a disposizione è indispensabile la prenotazione. Pertanto Vi rinviamo in allegato il programma del convegno che contiene la scheda di iscrizione.
Vi aspetto numerosi, un cordiale saluto
Manuela Colombari
Neewsletter n. 30/2009 - Invito convegno 22 ottobre: I clienti valutano il lavoro degli psicologi
Carissime/i Colleghe/i,
sono lieta di invitarVi al prossimo convegno organizzato dall’Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna dal titolo:
“I clienti valutano il lavoro degli psicologi: prospettive professionali e organizzative”
previsto per il 22 ottobre 2009 presso l’Hotel i Portici di Bologna dalle ore 9.30 alle ore 18.00.
Si tratta della presentazione e della discussione dei risultati di una ricerca-azione, condotta tra il 2008 e l’anno corrente, tesa ad esplorare e individuare - attraverso interviste a utenti e a dirigenti e professionisti di diversi Enti (AUSL, Enti Locali, Scuola ecc) - quali fossero le rappresentazioni del valore e del senso del lavoro degli psicologi nel Sistema Sanitario Regionale. La ricerca è stata realizzata grazie alla collaborazione e alla disponibilità di un gruppo di Psicologi del S.S.R. delle Aziende U.S.L di Piacenza, Modena, Bologna, Forlì, Ferrara e Rimini, ed è stata coordinata dal dott. Achille Orsenigo dello studio di Analisi Psicosociologica APS di Milano.
Il punto di partenza della ricerca è rappresentato da una serie di interrogativi tra i quali ad esempio:
Ø vale la pena investire le scarse risorse economiche del SSR per sviluppare l’offerta di servizi psicologici?
Ø quali problemi/esigenze dei cittadini, dei professionisti e delle istituzioni gli psicologi aiutano ad affrontare/risolvere?
Ø Quali sono le competenze che distinguono la professione di psicologo da altre affini?
Gli elementi emersi sono degni di attenzione e hanno messo in luce dimensioni impreviste che meritano riflessioni e che si possono configurare come un buon punto di partenza per ipotizzare prospettive di sviluppo.
Il seminario è gratuito, ma dato il limitato numero di posti a disposizione è indispensabile l’iscrizione.
Troverete i dettagli del programma e delle modalità di iscrizione nella brochure allegata.
Vi aspetto numerosi, un cordiale salutoManuela Colombari
Newsletter n. 29/2009 - Nomina scrutatori per le elezioni ordinistiche
Care Colleghe, Cari Colleghi,
nei mesi di dicembre 2009 (prima convocazione) e gennaio 2010 (seconda convocazione) si terranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine e, pertanto, nelle prossime settimane sarà mia cura aggiornarVi tempestivamente, fornendoVi tutte le informazioni ed i chiarimenti necessari.
Proprio in vista dell’indizione delle elezioni è necessario nominare – tra gli elettori non candidati – gli scrutatori che cureranno lo svolgimento delle operazioni elettorali per garantire il corretto e regolare esercizio del diritto di voto occupandosi, principalmente, di:
- apporre la propria firma sulle schede elettorali prima dell’apertura della votazione;
- identificare ogni elettore che si presenterà al seggio;
- compilare l’elenco degli elettori apponendo la propria firma accanto al nominativo del votante;
- assistere il Presidente ed il Vicepresidente di seggio;
- effettuare le operazioni di scrutinio durante lo spoglio dei voti.
A tale proposito, pur trattandosi di decisione che l’art. 2, comma 4, del D.P.R. 25 ottobre 2005 rimette alla valutazione del Presidente del Consiglio uscente, reputo opportuno - in un’ottica di massima trasparenza e partecipazione – che la mia scelta sia assunta previa concertazione con gli Iscritti ed, in particolare, con le “associazioni” di iscritti che intendono presentare candidati per le elezioni. Pur non potendo prevedere un numero di scrutatori maggiore di sei anche per esigenze di bilancio, auspico che tale iniziativa possa consentire un’ampia rappresentanza delle “associazioni” nello svolgimento delle operazioni elettorali.
Infatti, poiché le elezioni per il rinnovo del nostro Consiglio costituiscono uno dei principali momenti di partecipazione democratica degli Iscritti all’Albo, mi pare doveroso che analoghi principi di rappresentanza e democraticità siano parimenti presenti anche negli adempimenti prodromici all’indizione delle elezioni stesse e, soprattutto, nella scelta di coloro che saranno chiamati a svolgere funzioni di indubbia rilevanza e delicatezza.
Di conseguenza, rivolgo un invito alle liste che presumono di candidarsi affinché ciascuna di esse proponga da un minimo di 2 ad un massimo di 4 nominativi di colleghi disponibili a svolgere tale funzione tra i quali provvederò a effettuare le nomine previste dal citato art. 2, comma 4, D.P.R. 25 ottobre 2005.
L’elenco dei nominativi compilato come da facsimile allegato potrà essere consegnato personalmente presso la Segreteria dell’Ordine nell’orario di apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 11 e martedì anche dalle 15 alle 17), o inviato tramite telefax allo 051.235363, entro e non oltre il 3 ottobre 2009.
Infine, mi preme precisare che coloro che saranno nominati scrutatori dovranno dichiarare, al pari del Presidente e del Vicepresidente, il proprio intendimento di non candidarsi alle elezioni per evidenti ragioni di incompatibilità (D.P.R. 25 ottobre 2005 art. 2 c. 4) rispetto alla funzione da svolgere.
Nella speranza che tale iniziativa possa raccogliere la massima partecipazione, Vi porgo i miei più cordiali saluti.Manuela Colombari
Newsletter n. 28/2009 - Precisazione su Newsletter n. 27/2009
Carissime Colleghe, carissimi Colleghi,
in riferimento all’ultima newsletter inviatavi (n. 27/2009), con la presente sono a precisare che il dott. Abela Francesco Massimo, condannato dal Tribunale di Ravenna per esercizio abusivo della professione di psicologo, è nato a Bergamo il 25/06/1958.
Totalmente estraneo alla vicenda risulta essere, pertanto, il dott. Francesco Abela di Treviso, nato ad Avola il 02/02/1966, omonimo del condannato ma regolarmente iscritto all’Ordine degli Psicologi del Veneto dal 2003.
Un cordiale saluto
Manuela Colombari
Newsletter n. 27/2009 - Un passo avanti nella lotta all'esercizio abusivo della professione
Carissime Colleghe, Carissimi Colleghi,
con la presente newsletter sono lieta di rendere noto l’avvenuto passaggio in giudicato della sentenza n. 422/2007 con cui il Tribunale di Ravenna ha condannato il dott. Francesco Abela per esercizio abusivo della professione di psicologo riconoscendo altresì il diritto al risarcimento dei danni morali e patrimoniali subiti dall’Ordine, costituitosi parte civile nel predetto giudizio.
Si tratta di una pronuncia di grande interesse e notevole importanza che rappresenta un importante successo della nostra categoria nella lotta all’abusivismo. Essa, infatti, costituisce una nuova ed ulteriore affermazione della grave illiceità di quelle condotte con cui soggetti privi dei requisiti richiesti per l’esercizio della professione di psicologo pretendono, tuttavia, di porre in essere valutazioni, approfondimenti ed indagini di natura prettamente psicologica in asserita applicazione di discipline atipiche e non normate (quale, nel caso di specie, quella di “naturopata”).
In particolare, come osservato anche dall’Avv. Colliva che ha assistito e rappresentato l’Ordine in giudizio, la precisazione sistematica ed il dettaglio nell’analisi dei fatti occorsi che caratterizzano le motivazioni della condanna rendono la sentenza stessa un eccellente punto fermo nell’evoluzione giurisprudenziale in materia di esercizio abusivo della professione di psicologo.
In questa sede, nel rinviare alle dettagliate argomentazioni contenute nella sentenza scaricabile dal nostro sito alla pagina Lotta all’abusivismo/Sentenze su casi di esercizio abusivo della professione (cliccare qui), i termini della vicenda possono essere riassunti come segue.
Il dott. Abela, dopo avere conseguito la laurea in filosofia, aveva frequentato alcuni corsi di formazione tra cui, in particolare, un master in naturopatia e un corso in omeopatia intraprendendo “un’intensa attività professionale privata a pagamento” a favore di soggetti che, per motivi di varia natura, richiedevano le sue consulenze. Tuttavia, come correttamente affermato anche dal Giudice sulla base delle testimonianze emerse in sede dibattimentale, molti si erano rivolti al dott. Abela per problemi inerenti i propri stati emotivi (“problematiche comportamentali”, “disagio di tipo emozionale”, “paura di essere abbandonata” ecc.) e questi, lasciando supporre una sua qualifica in tal senso, “effettuò diagnosi, consigliò cure o quanto meno esercitò un’attività di sostegno in ambito psicologico, compiendo atti tipici della professione di psicologo”.
Il Tribunale - condividendo appieno le puntali considerazioni formulate anche dal CTP dell’Ordine, Avvocato e Psicologo dott. Calvi - ha ritenuto “evidente come l’indagine e l’approccio fossero tendenzialmente di natura psicologica: dialoghi sugli stati d’animo e emotivi, sull’infanzia, sui sogni; disegni e test; interpretazione di malesseri fisici come espressione di un problema psichico; spiegazioni di certi disagi; suggerimenti di comportamenti da adottare; indicazione di prodotti omeopatici o di altra natura per curare ovvero migliorare un determinato stato. E’ davvero troppo per dubitare del fatto che l’imputato in varie occasioni compì atti tipici (di diagnosi, indagine, sostegno) propri della professione protetta di psicologo”.
Di conseguenza, il Giudice ha riconosciuto colpevole l’imputato di esercizio abusivo della professione di psicologo ai sensi e per gli effetti dell’art. 348 c.p. ricordando, peraltro, che “lo Stato, proprio nell’interesse della collettività, deve apprestare i necessari mezzi e strumenti di controllo affinché gli atti tipici di dette professioni, che attingono alla salute fisica e psichica dei cittadini, siano esercitati esclusivamente da persone che abbiano conseguito il diploma di laurea nonché l’iscrizione all’albo professionale”.
In altri termini, dunque, il Tribunale ha affermato che il dott. Abela aveva illegittimamente compiuto atti tipici della professione di psicologo, espressione di competenze e di conoscenze che il legislatore ha inteso tutelare attraverso l’individuazione di una professione protetta al fine di evitare i pregiudizi che potrebbero derivare dall’esercizio di determinate attività da parte di chi sia sprovvisto di adeguate cognizioni tecniche e scientifiche, precisando peraltro che “nessuna nuova figura, in assenza di disciplina legislativa, potrebbe in ogni caso invadere il campo di professioni per le quali – come recita l’art. 348 c.p. – è richiesta una speciale abilitazione dello Stato”.
Inoltre, nella sentenza sono presenti ulteriori affermazioni che certamente costituiscono importanti conferme nell’elaborazione di principi giurisprudenziali necessari per una corretta applicazione della fattispecie delittuosa di cui all’art. 348 c.p. quali, ad esempio, la configurabilità del reato a prescindere dalla correttezza degli atti tipici, oltre alla “legittimazione degli ordini professionali a costituirsi parte civile nei confronti di soggetti che abbiano esercitato abusivamente la professione, causando alla categoria un lesione degli interessi patrimoniali e una diretta lesione di immagine”.
Forte dei rilevanti risultati sino ad ora raggiunti, questo Ordine continuerà a vigilare e ad agire per garantire la massima tutela della professione e degli Iscritti.
Un cordiali saluto
Manuela Colombari
Newsletter n. 26/2009 - ATTIVAZIONE PEC – Posta Elettronica Certificata
Carissime Colleghe, carissimi Colleghi,
come già anticipatovi con Newsletter n. 20/2009, il Consiglio, in collaborazione con l’Ordine Nazionale, si è incaricato di acquistare per ciascun iscritto all’Albo un indirizzo di Posta Elettronica Certificata il cui costo sarà a carico dell’Ordine Regionale per un anno. Da questo momento ogni iscritto può attivare il proprio indirizzo PEC, il cui utilizzo sarà quindi gratuito fino al 31/07/2010.
Il CNOP ha coordinato il progetto e stipulato il contratto a livello nazionale così da riuscire a spuntare un prezzo vantaggioso per tutti gli Ordini; gestirà anche la fase organizzativa e pratica dell’attivazione: infatti è dal sito del CNOP, area riservata, che potrete registravi e fare domanda per la PEC. Per effettuare l’attivazione sono necessari pochi e semplici passaggi, che troverete riportati nelle istruzioni allegate alla presente.
Vi ricordo infine che, in base alla normativa (L. n. 2 del 28 gennaio 2009), l’Ordine è tenuto a pubblicare un elenco, consultabile in via telematica, contenente i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo di posta elettronica certificata. Pertanto, ogni iscritto che avrà attivato il servizio vedrà pubblicato il proprio indirizzo di PEC nella propria scheda personale dell’Albo online del nostro sito.
Un cordiale saluto
Manuela Colombari
La Presidente, i Consiglieri e l'Ufficio di Segreteria dell'Ordine degli Psicologi dell'Emilia Romagna augurano a tutti gli Iscritti buone vacanze.
Si ricorda che gli Uffici riapriranno martedì 25 agosto.
Newsletter 25/2009 - Ancora bandi e concorsi per psicologi in scadenza
Sperando di fare cosa gradita, vi invitiamo a consultare la sezione del sito web dell'Ordine dedicata a concorsi e bandi, aggiornata oggi con l'inserimento di 2 nuovi bandi per psicologi presso l'Azienda USL di Bologna.
Un cordiale saluto
La Segreteria dell'Ordine
Newsletter 24/2009 - Bandi e concorsi per psicologi in scadenza
Sperando di fare cosa gradita, si trasmette in allegato comunicazione relativa a 4 bandi per psicologi in scadenza presso le Aziende USL di Reggio Emilia, Cesena e Modena. I testi completi sono rintracciabili cliccando sui link ai siti web delle rispettive Aziende indicati nel documento stesso.
La Segreteria
News letter 23/2009 - Riscossione della quota ordinistica
Carissime/i Colleghe/i,
come è noto, quest’anno il Consiglio dell’Ordine dell’Emilia Romagna ha scelto di affidare per la prima volta ad Equitalia Polis le operazioni di riscossione delle quote di iscrizione all’Albo.
Conclusasi la prima fase del lavoro, è nostra intenzione effettuare una valutazione sui vantaggi e sulle criticità che tale procedura ha comportato, con l’obiettivo di effettuare una scelta consapevole per l’anno prossimo.
Senza dubbio l’attivazione della convenzione con Equitalia Polis si è rivelata positiva per le operazioni di rendicontazione che sono risultate più veloci e puntuali, anche per i pagamenti on line.
Tuttavia, nostro malgrado, abbiamo dovuto registrare alcuni inconvenienti che sicuramente hanno creato qualche disagio anche se ad un ristretto numero di colleghi.
Abbiamo per esempio saputo – ma solo in un secondo momento - che Equitalia ha proceduto d’ufficio al prelevamento della quota dai conti correnti di quegli Iscritti che avevano firmato una delega presso la propria banca per il pagamento di altre tasse sempre gestite da Equitalia (per es. la tassa sui rifiuti). Se per alcuni sicuramente questa modalità può essersi rivelata utile, per altri ha rappresentato un disagio in quanto non era stata preventivata.
A questo proposito vogliamo precisare che l’Ordine, in sede di accordi preventivi, si era accertato della necessità di un consenso scritto da parte dell’interessato prima dell’effettuazione del prelievo da parte dell’agenzia, ma non poteva sapere – in quanto non era stato evidenziato dagli uffici commerciali - che Equitalia considerasse valide deleghe già rilasciate alle Banche per il pagamento di altre tasse che nulla avevano a che vedere con la quota ordinistica.
Altro problema che, come il primo, ha tuttavia coinvolto un esiguo numero di colleghi è stato quello del pagamento tramite modulo F35 in caso di smarrimento del bollettino RAV inviato da Equitalia. La procedura è risultata un po’ più complessa e la rendicontazione dei versamenti è stata molto più lenta.
Vogliamo comunque informare che in questi giorni sono in spedizione gli avvisi di sollecito per gli iscritti che ancora non hanno provveduto al pagamento delle somme dovute.
Avvisiamo che perverrà una comunicazione con un nuovo bollettino RAV e le istruzioni per effettuare il versamento.
L’importo riportato sul bollettino è ancora privo degli interessi di mora in quanto in caso di pagamenti effettuati entro il 31/08/2009 non saranno richieste sovrattasse, mentre dal 1° settembre in poi, per gli iscritti ancora inadempienti, verrà conteggiata una sovrattassa che verrà poi sommata alla quota del 2010.
Informiamo infine i colleghi che avessero già versato la quota con modello F35 che in caso di ricevimento del sollecito sopra menzionato dovranno considerare nulla la comunicazione e non dovranno effettuare alcun altro versamento.
In ogni caso, per qualsiasi richiesta di chiarimento potrete rivolgervi alla Sig.ra Cantelli del nostro ufficio di segreteria, ai seguenti recapiti:
indirizzo e-mail segreteria7@ordpsicologier.it
fax 051-235363
tel. 051/263788
Ringraziandovi per l’attenzione, vi porgo il mio saluto più cordiale.
Manuela Colombari
Newsletter 22/2009 - Cosa è la Posta Elettronica Certificata
Carissime/i Colleghe/i,
a seguito di numerose richieste dei nostri iscritti, chiariamo meglio che cosa sia la Posta Elettronica Certificata alla quale faceva riferimento la nostra precedente news letter n. 20/2009, precisando che il normale indirizzo di posta elettronica privato non è da intendersi assimilabile alla PEC.
Riportiamo quanto pubblicato sul sito di Aruba, fornitore di questo servizi per il CNOP e per diversi Consigli Regionali tra cui il nostro.
“La Posta Elettronica Certificata (denominata anche Posta Certificata o PEC) è il nuovo sistema di posta elettronica che consente di fornire al mittente garanzie sulla trasmissione e la ricezione dei messaggi. L'invio e la consegna dei messaggi, infatti, vengono attestati tramite specifiche ricevute che il gestore del servizio rilascia al mittente e che conferiscono all’e-mail lo stesso valore di una raccomandata con ricevuta di ritorno (secondo quanto stabilito dal decreto DPR 11 Febbraio 2005 che disciplina l'utilizzo della PEC.)
La Posta Certificata diventa così il mezzo di comunicazione più immediato e sicuro per la trasmissione di documenti, agevolando tutti quelli che sono gli iter burocratici tra i cittadini e pubbliche amministrazioni.
In più, oltre ad avere la certezza della ricezione, con il sistema di Posta Certificata è garantita la certezza del contenuto: i protocolli di sicurezza utilizzati fanno sì che non siano possibili modifiche al contenuto del messaggio e agli eventuali allegati.
E’ necessario chiarire che, una comunicazione di posta elettronica certificata, ha valore di raccomandata con ricevuta di ritorno solo nel caso in cui sia il mittente che il destinatario utilizzino indirizzi di posta certificata e che i messaggi siano inviati tramite i server di un gestore certificato.”
Nella speranza di avervi fornito utili informazioni, vi saluto cordialmente
Manuela Colombari
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